
È giusto escludere i salumi dalla dieta?
I salumi sono spesso visti come degli alimenti non necessari. Anzi, molti pensano che farne a meno porterebbe addirittura dei vantaggi per la salute. Ma è davvero così? È giusto escludere i salumi dalla dieta?
I salumi non sono solamente dei cibi gustosi che soddisfano i piaceri del palato, ma apportano anche un valore nutrizionale di grande rilievo. Fonte pura di proteine e minerali pronti all’uso, i salumi sono un concentrato di nutrienti con pochissime calorie, al pari di una barretta energetica.
Contrariamente a ciò che si pensa infatti, non è vero che i salumi sono molto calorici e pieni di grassi e di sale. Tutt’altro. I grassi saturi ed il colesterolo sono stati notevolmente ridotti, in percentuali che variano a seconda del tipo di salume. Nei salumi cotti in particolare è stata ottenuta una riduzione quasi del 40%, con il record vinto dal prosciutto cotto, dove se n’è quasi dimezzato il contenuto.
Invece i grassi buoni monoinsaturi e polinsaturi sono stati aumentati dal 30% a oltre il 60% nella maggioranza dei prodotti. Può sorprendere infatti venire a sapere che l’acido oleico, monoinsaturo principale dell’olio d’oliva, è l’acido grasso predominante nei salumi, portando dunque gli stessi benefici per la salute cardiovascolare. Non tutti sanno che una porzione di salumi può contribuire efficacemente a soddisfare il fabbisogno di omega 3 a catena lunga EPA e DHA, che sono i più importanti dal punto di vista biologico e di cui solo i prodotti animali sono fonti affidabili.
Anche il sale è stato diminuito in percentuali che variano dal 4% al 47% a seconda del tipo di prodotto. Per cui oggi si può finalmente sostenere che i salumi non sono più fra le principali fonti di sale come in passato. Anzi, se leggiamo con attenzione le etichette dei prodotti possiamo renderci conto che ci sono alimenti “meno sospetti”, spesso ritenuti salutari, che in realtà nascondo elevati quantitativi di sale.
Non solo proteine di alta qualità e grassi essenziali, ma i salumi contengono in quantità significative anche ferro eme, zinco, potassio, magnesio, rame, fosforo e selenio, tutte le vitamine del gruppo B insieme contemporaneamente e persino la vitamina E antiossidante. Per questo sono degli alimenti dal valore nutritivo eccellente, che riescono a coprire una percentuale significativa del fabbisogno di questi nutrienti con una sola porzione.
Chi pensa quindi che i salumi siano inutili o addirittura dannosi, dovrà ricredersi e aggiornarsi sul loro nuovo valore alimentare. Se è vero che nessun alimento è davvero necessario e di tutto si può fare a meno, privandosi dei salumi si perde sicuramente qualcosa di importante. Non solo il piacere di mangiare alimenti molto prelibati della nostra tradizione, ma si rinuncia anche a cibi efficienti densi di nutrienti prontamente assorbili e utilizzabili. E senza ottenere alcun vantaggio per la salute.
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